È andata in scena il 30 novembre 2023 la seconda giornata dell’edizione 2023 degli SDGs Leaders Awards, un prestigioso riconoscimento assegnato ai Direttori ed alle aziende che hanno aderito alla causa di questo network che vuole promuovere cultura, valori e nuove esigenze in ambito sviluppo sostenibile, attraverso la condivisione di iniziative volte a un futuro migliore. La sessione della mattina è stata dedicata alla HR Director SDGs Community.
Il premio degli SDGs Leaders Awards è stato “l’albero della Vita”, simbolo di rinascita realizzato grazie alla collaborazione con la Comunità San Patrignano.
Roberto Bezzi, Comunità Agricola San Patrignano: “Il tema delle dipendenze non deve essere una vergona e bisogna parlarne a voce alta. Nella nostra storia abbiamo ospitato e aiutato oltre 26.000 ragazzi”
Federico Onnis, San Patrignano: “In Comunità, attraverso l’apporto di chi ci sta a fianco, le persone con un passato difficile riescono tornare ad essere inserite nella società”
Dopo la presentazione del premio degli SDGs Leaders Awards, è stato tempo della prima Round Table Istituzionale della sessione.
Patty L’Abbate, Vicepresidente VIII Commissione: “La Commissione lavora per riparare i danni provocati dal cambiamento climatico e mai in prevenzione. La transizione più grande è quella culturale: utilizziamo un linguaggio diverso, innalzando il livello”.
Elvira Raviele, Ministero delle imprese e del Made in Italy: “Vorrei richiamare questa espressione: lo sviluppo sostenibile è quello che permette di soddisfare i bisogni del presente senza compromettere i bisogni delle generazioni future”
Alessandro Angelini, Ministero delle imprese e del Made in Italy: “Penso questa sia stata un’occasione bellissima di confronto. Oggi più che mai il nostro ministero è la casa delle imprese”
Giordano Fatali, CEOforLIFE: “Lavoriamo su un’economia del bene comune insieme alla tante aziende del nostro network”
Presentazione del report annuale sullo sviluppo sostenibile di ASviS a cura di Cristina Fioravanti.
Cristina Fioravanti, ASviS: “Lo sviluppo sostenibile è un tema di giustizia intergenerazionale. Non è solo una tematica ambientale, sociale ed economica”.
Nel corso dell’anno, la Community si è incontrata e ha lavorato per portare avanti obiettivi comuni e per condividere progettualità e best practice. Insieme a Storyfactory, SDGs Leaders ha redatto il report annuale, presentato proprio in occasione della sessione di Awards.
Sara Mazzocchi, Storyfactory: “Questo report contiene il lavoro di tutte le Community SDGs Leaders, creando la metafora di un ecosistema che cresce”
Serena Ceccarelli, Sanofi: “La sostenibilità è parte integrante dei piani di sviluppo delle aziende. Passare da dipartimento HR a People & Culture rappresenta questo cambio di prospettiva, con le persone al centro dei processi”.
Presentato il report, sono iniziate le Round Table dedicate alle aziende e ai progetti di sostenibilità
Fabio Fattorusso, Engie Italia: “Cerchiamo di connettere Engie nel mondo della disabilità aiutando le persone grazie al nostro progetto WidGET INCLUSIVE”
Alessandro D’Avolio, IGT Lottery: “Ci siamo impegnati in un progetto di sostenibilità che comprende certificazioni e comunicazioni sull’importanza di riciclare la carta”
Giuseppina Falcucci, Lottomatica: “Quando si parla di sostenibilità molte cose vengono date per scontate e con il nostro progetto abbiamo voluto informare le nostre persone su queste tematiche”.
Maria Grazia Bizzarri, Italiaonline: “Insieme alle organizzazioni sindacali, abbiamo fatto un contratto ibrido per avere un contratto da dipendente e di partita iva per svolgere impeghi diversi”
Simone Lazzari, BDO: “In BDO abbiamo iniziato a parlare di futuro cinque anni fa quando abbiamo redatto il primo bilancio di sostenibilità. In questo modo abbiamo capito come investire sul nostro futuro ma anche su quello della comunità e dell’ambiente”
Fabiana Carioli, GRENKE Italia: “Per GRENKE il networking sul territorio, ovvero la creazione di una rete di relazioni che possono generare valore per le comunità locali, rappresenta una modalità operativa che realizza concretamente una strategia di sostenibilità”
Paola Zedda, SCAI Parners: “Siamo partiti da una survey per le nostre persone che hanno fatto emergere tematiche di sostenibilità sulle quali siamo intervenuti”
Giuseppe Mantegna, Renault Italia: “I ragazzi che entrano ora in Azienda chiedono altro e danno molta importanza ad un sistema valoriale”
Serena Ceccarelli, Sanofi: “Sull’inclusione supportiamo colleghi con abilità diverse con programmi di assistance e supporto psicologico. Quest’anno poi abbiamo realizzato il progetto Sanofi Cup”
Elisabetta Pezzotta, Sperlari: “La base della sostenibilità è valorizzare l’unicità delle persone. Lavoriamo su questo e su tante altre tematiche, tra cui la formazione”
Fabio Colombo, Whirlpool EMEA: “Con il nostro progetto ci siamo focalizzati sull’interno (fabbriche e riciclo) con la voglia di coniugare la sostenibilità e il nostro brand”
Roberto Zecchino, Bosch Group South Europe: “Allenarsi per il Futuro compie 10 anni ed è un progetto che vuole aiutare in una complessa problematica sociale: la disoccupazione giovanile”
Giampaolo Montemaggi, A2A: “Il nostro progetto tocca il business A2A nel vivo: un app in grado di digitalizzare una serie di task che i conducenti dei mezzi devo compilare”
Roberta Candileno, Mondelez International: “Come significa essere sostenibili? Per noi vuol dire enfatizzare il ruolo sociale che l’azienda può e deve gestire”
Laura Nocerino, Ericsson: “Plogging è un progetto di volontariato per contribuire alla raccolta di rifiuti gettati in maniera errata, il tutto, volendo, durante il tempo lavorativo”
Andrea Portuese, ConTe.it: “Per noi la sostenibilità gira intorno all’ascolto. I nostri programmi wellbeing sono infatti nati dall’ascolto delle opinioni dei colleghi e del management”
Chiara Valdata, Dedalus: “Il nostro vuole essere un cambiamento culturale e di mindset e lo stiamo affrontando insieme a tutte le nostre persone”
Ketty Paoli, Barzanò & Zanardo: “Abbiamo lanciato delle iniziative legate ai pillar ESG, pensate per il wellbeing a 360° dei dipendenti”
Antonio Amodeo, Acque SPA: “Lavoriamo sulla sostenibilità fin dalla fondazione dell’azienda. Con il coinvolgimento delle nostre persone abbiamo lanciato dei progetti legati all’agenda 2030 e sulla sostenibilità nella sua interezza”
Michele Riccardi, Edenred Italia: “Questa capacità di agire sui comportamenti di un’organizzazione è parte degli HR ed abbiamo una grande leva nel migliorare la responsabilità delle persone”
Gianluca Bilancioni, Teleperformance Italia: “A Taranto, nel Rione Tamburi, lavoriamo a stretto contatto con la parrocchia del quartiere per contribuire al miglioramento della zona e per il benessere delle nostre persone”
Raffaele Parisella: “Come possiamo dare il nostro contributo al mondo? Abbiamo reso la sostenibilità parte della nostra identità lavorando sulla formazione”
Edoardo Cocchi, Knorr-Bremse Rail System Italia: “Abbiamo lavorato sul benessere psicologico dei nostri colleghi, su quello fisico e su tante altre iniziative di volontariato e supporto alla Protezione Civile”
Matteo Costa, DEKRA: “Stiamo lavorando per aprire trenta nuovi centri nei quali lavoreranno meccanici con competenze ingegneristiche, migliorando dal punto di vista ambientale e sociale”
Francesca Oldani, NTT DATA Italia: “Valorizziamo l’identità delle nostre persone e il mese di novembre, per noi, è stato dedicato interamente alla sostenibilità”
Carlo Carone, Il Prisma: “Siamo partiti dal presupposto che tutti siamo migranti. Da lì abbiamo ragionato su come migliorare la qualità della vita di tutte le persone che lavorano con noi”
Valeria Ferreri, FLEX: “Vorrei portare il focus su quello che facciamo in Italia: in un nostro sito aziendale popolato da ingegneri siamo passati da un approccio in cui la persona era semplice fruitore dei nostri programmi ad un ruolo molto più attivo”
La sessione pomeridiana, dedidata alla Sustainability SDGs Director, si è aperta con l’intervista all’Onorevole Andrea Tremaglia.
Andrea Tremaglia, Commissione Bilancio: “La manovra di bilancio è vincolata da restrizioni ma il Governo ha voluto dare un’impronta nei contenuti e nella metodologia”.
A seguire interventi di Rossella Sobrero e Davide Tassi
Rossella Sobrero, Salone della CSR: “Scrivendo un libro sull’argomento, sto scoprendo molti casi legati al pinkwashing, soprattutto negli Stati Uniti. Mentre sull’area ambientale i KPI esistono da tempo, sulla parte sociale misurare l’impatto non è ancora semplice. Forse per questo a volte si fa fatica ad investire nel sociale, perché è difficile misurare i risultati”
Davide Tassi, ENAV: “La difficoltà dei manager della sostenibilità consiste nel capire cosa è opportuno fare perché è impossibile fare tutto, non si può essere performanti su tutti i 17 SDG’s: si devono scegliere quelli più adatti, impattanti e performanti per l’azienda al fine di creare valore, fare cose concrete che abbiano davvero un beneficio per la collettività e un valore reale per l’azienda.”
Anche per la Sustainability SDGs Community, spazio poi alle aziende
Teresa Zompetti, Sport e Salute: “Il nostro è un progetto che ci permette di sperimentare. Abbiamo inserito molti elementi di novità come le pause attive, momenti di movimento anche in classe, non solo in palestra o anche le giornate del benessere”.
Concetta Testa, Autostrade per l’Italia: “Autostrade ha integrato la sostenibilità nella propria strategia, portandola all’interno di tutte le nostre attività”.
Christian Poehlking, Boehringer Ingelheim Italia: “Con il progetto diamo un contributo ai goal SDG 3, 9, 11, 12 e 13, ed è perciò molto efficace per comunicare nostro impegno per la sostenibilità e per il dibattito pubblico sul tema sostenibilità”
Ulderico Aveta, Communisis: “Noi siamo stati i pionieri in questo settore. Abbiamo sviluppato all’interno della nostra azienda la cultura e la coscienza della sostenibilità e l’abbiamo diffusa tra i nostri dipendenti, clienti e fornitori”
Davide Tassi, ENAV: “Per aiutare il settore del trasporto aereo a ridurre il livello di emissioni, ENAV è stata la prima società in Europa a tracciare delle rotte brevi, percorsi diretti, così che il carburante consumato sia minore e, di conseguenza, ci siano meno emissioni”.
Vincenzo Romanò, Bitron Industries: “Siamo andati a cercare gli impatti delle materie prime stipulando un database interno e abbiamo coinvolto i fornitori nel fornirci dati e informazioni per fare questa verifica. I nostri commerciali sono riusciti anche ad acquisire nuovi clienti grazie al nostro lavoro e al nostro impegno assunto nei confronti della sostenibilità”.
Andrea Portuense, ConTe.it: “Noi puntiamo a coinvolgere le persone. Abbiamo costituito un comitato Wellbeing e uno Green e siamo partiti dalle esigenze di tutti i giorni, dalla quotidianità”.
Gaia Corradini, Bosch Italia: “Bosch Italia persegue undici obiettivi di sviluppo sostenibile, che ha riclasterizzato in 6 ambiti volontà di diventare carbon neutral nel 2020 Ingaggio diretto dei propri dipendenti,
Carolina Sallustio, MA Group: “Piantare un albero che ha una vita sana ha dei lati ambientali e sociali, ma soprattutto assorbe CO2 DALL’ATMOSFERA E LO FISSA NELLE PARTI LEGNOSE E lo SOTTRAE DALL’ATMOSTERFA”
Serena Ceccarelli, SANOFI: “Abbiamo realizzato una campagna volta a sensibilizzare sulla sclerosi multipla che affligge in Italia 133 mila persone. Le sneakers sono le scarpe di chi non si ferma mai, ma la sclerosi multipla porta a immobilità. Abbiamo realizzato delle sneakers, delle scarpe con sopra le parole e le frasi derivanti dalle testimonianze dei pazienti e abbiamo donato il ricavato alla ricerca”.
Amit Anafi, Il Prisma: “La nostra mission è human life, partiamo delle persone con l’idea di creare spazi pieni di vita, coinvolgimento e dove vivere in maniera sana e sostenibile”.
Nicola Cipriani, Siram Veolia: “Accompagniamo i nostri clienti nella loro riduzione dei consumi, la sostenibilità è nel nostro DNA”.
Claudio Arcovito, ANAS: “Siamo un’azienda pubblica che non ha la finalità dell’utile come quelle private, la nostra mission si identifica completamente con la sostenibilità”.
Simonetta Liberti, NTT DATA Italia: “Quest’anno abbiamo deciso di lanciare un mese dedicato alla sostenibilità con tre grandi obiettivi: consapevolezza, formazione e diffusione di una cultura sostenibile”.
Massimiliano Rossetti, DSV: “Le persone sono la chiave del successo, mi riferisco non solo al nostro network ma all’intera catena di fornitura. Ridurre le missioni è la nostra missione”.
Armida Gigante, Medtronic: “Per realizzare la sostenibilità c’è bisogno dello sforzo di tutti. Abbiamo iniziato in due ma questo progetto ha poi coinvolto 200 persone. Abbiamo potuto sperimentare anche il valore della diversità”.
Ada Grappone, eFM: “Ci siamo accompagnati ad una società esperta per redigere il report integrato del progetto Hubquarter”.
Angelo Fienga, CISCO: “Cosa può fare l’IT per noi? Può ridurre il 10/15% delle emissioni ma, l’esempio di Brescia Mobilità, è che può portare a tanti benefici anche su molti altri ambiti”
Simona D’Oca, JLL: “JLL ha sviluppato uno strumento di consulenza che si chiama Social Value che misura, attraverso alcuni indicatori, i benefici di un’operazione immobiliare”
Anna Maria Massara Teleperformance Italia: “Due anni fa abbiamo scattato un’istantanea che ha mostrato il successo del nostro progetto: unione di visione e passione”
Sergio Milia, Cellnex: “Il Progetto Bat-Man (Manutenzione Batterie) nasce nell’ambito di attività di Stakeholder Engagement con i nostri principali Partner. Abbiamo sfidato le nostre Operations e quelle di un nostro fornitore nell’individuare un progetto di Economia Circolare”
Sebastiano Diletti: “Abbiamo messo a fattor comune le esperienze di Abaco Team con le nuove filosofie ESG”
Angelo Carella, Gabetti: “Siamo un gruppo italiano e che crede nell’Italia. Questo progetto ha aiutato tantissimo sia clienti istituzionali che privati”
Giulia Grassi, Fujifilm: “L’obiettivo tramite questo progetto innovativo è quello di trasferire i valori dello sport e renderlo attrattivo ai più giovani, dando loro l’opportunità di imparare cos’è il lavoro di squadra e la sostenibilità, perché lo sport è una pratica sostenibile”.
Tiziana Dell’Orto, EY: “La nostra strategia di sostenibilità si integrata nel business. Essendo consulenti, pur avendo grandi progetti di sostenibilità, noi ci concentriamo sulle nostre persone”.
Nicolas Marchi, Prometeon: “Per quanto riguarda la dimensione aziendale, noi abbiamo stabilito specifici target di riduzione su quello che è il consumo di energia, di acqua, di solventi, di rifiuti, di CO2 e anche materiali”.
Mary Giò Zaki, Maire: “Insieme stiamo lavorando con un obiettivo comune ovvero raggiungere la carbon neutrality sia internamente che esternamente, ovvero con chi ci supporta in tutto il mondo, i nostri fornitori. Dialogo, ascolto e condivisione per cercare soluzioni volte a raggiungere questo target ambizioso”.
SCAI Partners: “Abbiamo avviato un percorso di analisi coinvolgendo i principali stackholders, ovvero i nostri dipendenti. Master accademy percorso di un anno per accelerare la loro crescita professionale e manageriale e fornendo un focus sulle soft skilss come gestione dello stress, esempio mindfullness. Con questo progetto cerchaimo anche di diffondere i nostri valori anche quelli della sostenibilità
Gabriele De Mondi, DXC Technology: “Stiamo realizzando quei mattoncini che permettono di realizzare una comunità energetica rinnovabile, tema fondamentale per la transizione green del nostro paese. Per esempio, abbiamo ideato delle app per i cittadini che permettono di vedere quanto producono, quanto auto consumano, quanto reinseriscono in rete e soprattutto l’incentivo che possono ottenere in base al netto”.
Anna Chiara Moltoni, ELIS: “Il fenomeno NEET non è sostenibile, va abbattuto”.
Marta Casella, Carrefour Italia: “Il nostro è un progetto fatto a più voci per la lotta alla povertà alimentare, problema molto importante soprattutto negli ultimi anni”.