A tre mesi di distanza dall’Opening Meeting, la Mobility SDGs Community promossa da SDGs Leaders si è incontrata di nuovo lo scorso 11 giugno per il secondo appuntamento del percorso 2024. In questa occasione, i Direttori hanno discusso della tematica “Mobilità smart e sostenibile: filiera e player di mercato”.
L’incontro si è aperto con i canonici saluti di benvenuto di Marco Gallo, Managing Director di SDGs Leaders: “Questa community nasce con un purpose ben definito: quello di poter andare a capire quelle che sono le tematiche in ambito di mobilità sostenibile. Si tratta di una mobilità che è entrata a pieno titolo in quella che è la transizione all’interno della nostra vita e delle nostre organizzazioni”.
A seguire, la parola è passata all’Onorevole Luciano Cantone, Segretario IX Commissione (Trasporti, Poste e Telecomunicazioni): “In Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati cerchiamo di analizzare sostanzialmente quelli che sono i rapporti che ci vengono ogni anno dai vari istituti di ricerca e che riguardano soprattutto la mobilità sostenibile e la micro mobilità. Quando però si affrontano questi temi è bene tenere fuori gli slogan della propaganda perché sono temi che si basano sull’analisi dei dati di flussi di traffico di merci e di spostamento di persone partendo dalle grandi città fino ai centri urbani più piccoli. In commissione cerchiamo di portare avanti gli obiettivi che sono senza dubbio quelli di sviluppare e potenziare in maniera proporzionale, equilibrata e crescente il trasporto sostenibile accompagnando quelle che sono le tecnologie che oggi abbiamo a disposizione e cercando di fare un lavoro legislativo che sia adeguato e al passo coi tempi”.
Terminato l’institutional insight dell’Onorevole, è stato il turno di Fabio Pressi, Presidente di Motus-E, di prendere la parola: “Sappiamo che il settore trasporti incide per il 25% sulle emissioni inquinanti, quindi era necessario che la Commissione Europea intervenisse e la data del 2035 va proprio in quella direzione. Vorrei però inquadrare il tema dal punto di vista tecnologico perchè la tematica della decarbonizzazione si lega ad un tipo di evoluzione che si origina dal settore Automotive. Vuol dire che l’elettrificazione nasce proprio come evoluzione del veicolo che poi ovviamente si è trasformata in un concetto più allargato della mobilità”.
A chiudere la prima parte del Web Talk, lo speech di Andrea Bonicatti, ASviS: “La mobilità in Italia continua a essere prevalentemente su gomma e sembra mancare la visione rappresentata dal PNRR di mettere a terra la trasformazione che sarebbe necessaria per renderla sostenibile, sicura e ancora più efficace con inevitabili ricadute non solo ambientali ma anche economiche, sociali e di salute e sicurezza per tutti quanti i cittadini”.
Come ogni incontro targato SDGs Leaders, anche in quest’occasione si è svolta la Round Table “Le imprese a confronto”, moderata da Marco Gallo e che ha visto gli interventi di:
Nicola Casale, Autostrade per l’Italia
Silvio Fornera, Sammontana
Fabrizio Grassi, Fastweb
Flaminia Milito, Prometeon
Maurizio Salvà, ITAS Mutua
La Mobility SDGs Community si incontrerà nuovamente il prossimo 25 settembre dalle 10 alle 12 sempre via web su Zoom.
