Nuovo appuntamento per la Procurement SDGs Community promossa da SDGs Leaders che, lo scorso 7 maggio, si è incontrata per il terzo appuntamento del percorso annuale. Sede della Middle Term Round Table è stata la splendida sede Daikin Italia a Milano, che ha ospitato l’incontro incentrato su L’APPROCCIO METODOLOGICO PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLA SUPPLY CHAIN.
A prendere la parola per primo per i saluti di benvenuto è stata Geert Vos, CEO Daikin Italia, che ha ospitato l’incontro e ha raccontato la strategia di sostenibilità portata avanti dall’azienda. A guidare la tappa Middle Term Round Table, come sempre il Managing Director di SDGs Leaders, Marco Gallo: “Oggi andiamo in continuità con le tematiche già trattate, analizzando gli elementi che ci aiutano a identificare i vari fornitori nella catena del valore”.
Sempre in ottica di miglioramento e di continua analisi delle tematiche legate al Procurement, Cesare Guarini, Community Director, ha poi moderato la Round Table “Le imprese a confronto”. In questo spazio, i Direttori intervistati hanno potuto raccontare le sfide del proprio ruolo e le strategie di sostenibilità portate avanti dalle proprie realtà.
Andrea Paschetto, Acquedotto Pugliese: “Per noi si tratta di un’opportunità fondamentale perché, dopo anni che ci occupiamo di sostenibilità in maniera ufficiale con il primo Bilancio di Sostenibilità rilasciato e approvato nel 2014, finalmente stiamo entrando nel vivo della supply chain”.
Paola Cocciolo, BAT: “Noi lavoriamo sulla sostenibilità dal 2020, avendo intrapreso un percorso molto intenso al quale crediamo fermamente. Abbiamo un una governance interna che ci permette una tracciatura di quella che è la nostra roadmap a tutti i livelli: a partire dal mercato fino a arrivare al board, la sostenibilità è un elemento fisso”.
Fabrizio Doria, BWH Italia e Malta: “La nostra prima sfida è quella di far cultura rispetto all’imprenditore che ha diverse aree di libertà all’interno del proprio business e una di questa è proprio il procurement. Quindi il primo livello di attenzione e di formazione è proprio quello relativo a tutto il procurement sostenibile”.
Orazio Di Pietro, Fincantieri: “Proprio il Suppliers Engagement è la parola che ho scelto nella Survey perché secondo me è la cartina di tornasole del percorso di sostenibilità, in quanto va a toccare di fatto il fattore umano”.
Nicola Rubino, ANAS: “Stiamo puntando molto sulla sostenibilità e sulla sicurezza sui luoghi di lavoro perché sono due ambiti su cui abbiamo riscontrato maggiore sensibilità”
Elisabetta Saccani, Casalasco: “Facciamo agricoltura sostenibile veramente da tanti tanti anni e la parte della supply chain agricola è quella che per noi è sempre stata il focus e quello sulla quale ci siamo sempre concentrati”.
Terminata la Round Table, i partecipanti si sono divisi poi in gruppi di lavoro guidati dallo stesso Cesare Guarini e dai professori della Luiss Business School Luigi Badaloni e Emiliano Finocchi. Nel video seguente, il report back dei tre gruppi.
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La Procurement SDGs Community si inconterà nuovamente via web il prossimo 25 giugno dalle 14:30 alle 16:30.